Cultura e storia
La moderna RCA si è formata all'incrocio delle vie centrafricane tra i bacini di Ubangi e Shari.
Storicamente qui vivevano gbaya, gang, sara, aka/babinga e altri popoli con una tradizione orale di racconti, riti di caccia e danza collettiva.
Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, il territorio divenne colonia francese di Ubangi-Chari; dopo l'indipendenza nel 1960, il Paese ha attraversato periodi di cambiamento politico (compreso l'episodio «imperiale» degli annì 70) e di ripresa statale graduale.
Il codice culturale è stratificato: il francese ufficiale è vicino al sango (lingua di comunicazione interetnica), mentre il cristianesimo e l'Islam si intrecciano con le credenze locali.
La musica si regge sulla poliritmia della batteria, sulle tradizioni cantanti delle comunità forestali e sull'afropope urbano di Bangui; In casa sono importanti le feste collettive, le maschere e le incisioni di legno, le lastre di rafia e gli ornamenti a bisera.
La cucina si basa su manioca, arachidi, olio di palma e pesce di fiume.
Nonostante l'urbanizzazione e le sfide, l'aiuto della comunità, l'artigianato e le pratiche musicali e di danza restano le fondamenta dell'identità culturale del paese.