Cultura e storia
Lesotho è l'unico paese dell'Africa completamente «ad alta montagna» in cui l'etnia bassuto ha formato un'identità speciale sulla piattaforma di Maloti.
Nel XIX secolo, il re Moshweshwe I unì le comunità divise, sopravvivendo alle incursioni e alle pressioni dei vicini; nel 1868 il territorio divenne protettorato britannico di Basutoland e nel 1966 divenne indipendente come Regno di Lesotho.
Lingue statali - cecioto e inglese; la sintesi del cristianesimo e delle credenze tradizionali è forte.
I simboli della quotidianità sono una coperta di lana bassuto (seana-marena), un cappello conico bagnato, pony di montagna e rotonde capanne.
La cultura delle comunità di pascolo è espressa in riti iniziali (lebollo), proverbi e poesia orale; la scena musicale è famosa per lo stile famo (accordeon, sezione ritmica) e la danza.
L'eredità degli abitanti più antichi della regione - le pitture rupestri di san - sono conservate nelle valli montane e sono diventate parte del panorama culturale.
I festival annuali (come Morija) sostengono le tradizioni artigianali e la storia vivente del regno.