Cultura e storia
Il Sudafrica è una «nazione arcobaleno» con mosaici di popoli (zulu, cocco, sotto, tswana, ndebele, africaans e comunità di lingua inglese).
L'eredità inizia con le pitture rupestri di san e la Culla dell'Umanità, attraversando i regni dei Bantu meridionali e l'epoca della colonizzazione.
Il XX secolo ha stabilito l'apartheid e la lotta per la libertà; nel 1994 il Paese è passato alla democrazia e alla riconciliazione, con Nelson Mandela e l'idea di ubuntu.
Le lingue ufficiali sono 11, che formano letteratura unica (Kutzay, Gordon), teatro e cinema.
Scena musicale - dal jazz e kwaito all'amapiano e gqom; le arti visive e i murali della strada di Johannesburg e Cape Town sono vicini ai mestieri dell'ndebele.
In casa - braai, biltong, bobotie, bunny chow; in calendario il National Arts Festival di Mahanda e i carnevali di Cape Town.
La memoria del passato è conservata da Robben Island e dai murales di Drakensberg, mentre lo sport (rugby, cricket, calcio) rafforza il senso di unità e identità.