Cultura e storia
La Somalia si è formata sul Corno d'Africa come una società di pastori nomadi con una potente tradizione islamica e una ricca cultura orale.
Il punto centrale è la poesia (gabay, geeraar), forme di canto e danza come dhaanto, e il diritto xeer convenzionale e forti legami di clan.
Nel Medioevo operavano sultanati costieri e porti commerciali che collegavano la regione all'Arabia e all'Oceano Indiano.
Nel XIX-XX secolo il territorio fu diviso tra la Gran Bretagna e l'Italia; nel 1960 nacque uno stato unito.
La modernizzazione del Ciad Barré comprendeva la transizione del somalo al latino (annì 70), ma dopo il 1991 il paese è sopravvissuto alla disintegrazione delle istituzioni statali e a un lungo conflitto; il ruolo della diaspora è notevole, mentre le regioni (Puntland, Somilandia) hanno le proprie amministrazioni.
Le norme islamiche e i valori comunitari formano un rapporto discreto con l'azzardo e definiscono l'etica quotidiana, dove si privilegiano le forme familiari e culturali di svago.