Economia e statistiche
Le attività di gioco della Tunisia sono una parte ristretta ma visibile del complesso turistico della costa.
I principali flussi di cassa sono generati in tre canali: (1) il ricavato dei casinò balneari di concessione (gioco, affitto/royalty, F&B e servizi upsell alberghieri), (2) prodotti pubblici - Lotteria nazionale e pool sportivi PROMOSPORT (entrate mirate per sport/servizi sociali), (3) occupazione e acquisti locali (risorse umane, sicurezza, clining, IT) fornitura hardware).
Il contributo al PIL rimane limitato a causa del divieto per i cittadini e della mancanza di una linea B2C legale: non ci sono metriche su larga scala come la GGR iGaming, la percentuale di pagamenti mobili e la base di account attivi.
Gli indicatori del casinò sono sensibili alla stagionalità e al traffico aereo a Hammamet, Susa, Monastir e Djerba; una parte dei profitti è espressa in valuta estera, che è importante per l'operatore turistico.
Le statistiche pubbliche sono frazionarie e spesso sono aggregate all'interno dell'azienda alberghiera, per cui i dati dettagliati su ricavi, tasse e occupazione sono pubblicati in modo incompleto.
La crescita strutturale è possibile attraverso l'upgrade dei cluster balneari, l'aumento del carico delle stagioni e lo sviluppo di prodotti ricreativi non azionari intorno al casinò; le cornici regolatorie (divieto per i residenti, assenza di internet) definiscono il soffitto naturale di ridimensionamento.