Economia e statistiche
Brunei supporta il divieto totale del gioco d'azzardo, quindi il mercato legale e i relativi redditi (GGR, licenze, accise) sono pari a zero.
La spesa pubblica si concentra sull'applicazione della legge: blocco di siti e pagamenti, incursioni interministeriali, confisca di attrezzature e campagne informative.
Una parte della domanda potenziale va verso le vicine giurisdizioni dell'UWA, con i casinò autorizzati e le scommesse, il che non porta a Brunei un ritorno fiscale.
Il Pil del paese è generato principalmente da petrolio e gas; la strategia di diversificazione economica non prevede progetti di gioco, ma si concentra su turismo «familiare», servizi halal e attività culturali.
I rischi principali sono schemi di ombra online e frode; risposta: controllo AML/CTF rafforzato, monitoraggio dei canali di pagamento e tolleranza zero per pubblicità e intermediari.