WinUpGo
Ricerca
CASWINO
SKYSLOTS
BRAMA
TETHERPAY
777 FREE SPINS + 300%
Casinò criptovaluta Crypto-casinò Torrent Gear - la vostra ricerca torrent universale! Torrent Gear

Storia del gioco d'azzardo in Germania

Forme iniziali, dalle fiere alle lotterie di corte (fino al XVIII secolo)

Fiere medievali e trattorie. Le ossa, le carte e le gare fanno parte della cultura cittadina, ma spesso sotto il divieto delle autorità locali e della Chiesa.

Misure principesche e entrate. I ducali e i curfurtiani hanno usato le lotterie per finanziare ponti, ospedali e università, e l'autorizzazione per gli scherzi è stata concessa in modo «casuale» e sotto rapporto.

Sport equestre. Dal XVIII secolo, le corse aristocratiche e le prime scommesse organizzate nello spirito del totalizzatore (ancora senza un unico sistema).


L'età d'oro dei casinò balneari (inizio-metà del XIX secolo)

Baden Baden, Wisbaden, Gomburgo, Bad Kissingen, Bad Ems sono luoghi di moda per l'aristocrazia europea e boheme.

Giochi ed etichetta: roulette, trente e quarante, ferrara; rigoroso codice dress, rituale secolare, musica e gastronomia.

Storie culturali: Fyodor Dostoevskij ha giocato e perso a Wiesbaden, un'esperienza incarnata in Gameke; Baden-Baden è stato menzionato da Turgenev, Flaubert, la stampa europea delle cronache della vita secolare.

Economia dei resort: i proventi del casinò sostengono hotel, teatri, parchi; le autorità tolleravano l'azart come motore del turismo e della modernizzazione urbana.


Divieto generale e «rivincita» delle lotterie (1872-1918)

1872: sul fronte delle riforme morali e dell'unione della Germania, il divieto nazionale dei casinò (le eccezioni sono molto rare, per esigenze locali). Baden Baden e gli altri saloni sono chiusi.

Lotterie e totalizzatori: al posto della roulette, lotterie controllate dal governo e la crescita dello sport di cavalli con scommesse più «legittime».

La cultura borghese della sobrietà e del lavoro entra in conflitto con i salotti balneari «frivoli».


Periodo di guerra e controllo del Terzo Reich (1919-1945)

Germania di Weimar: instabilità finanziaria, ma anche istituzionalizzazione dello sportivo (Toto del calcio) e delle lotterie statali.

1933-1945 - controllo centralizzato, ideologia dello sport, rigida regolamentazione del gioco d'azzardo; casinò come fenomeno - ancora fuori dalla grande carta legale.


Due Germania - due vettori (1945-1990)

Germania occidentale

Il federalismo è un'opportunità, i governi terreni hanno il diritto di decidere il destino del casinò.

Ritorno delle case giochi: dagli annì 50 si aprono Spielbanken in Baviera, Nord Reno-Westfalia, Bassa Sassonia, Baden-Württemberg, Hesse, ecc. Le tradizioni balneari sono rinate in contemporanea, con il controllo dell'autorizzazione e delle tasse.

Lotto e totalizzatore: Lotto/Toto è un'abitudine nazionale di massa, una «licenza sociale» grazie al finanziamento dello sport e della beneficenza.

RDA (Germania orientale)

Monopolio di Stato e prudenza: scommesse sulle lotterie statali e su una gamma minima di forme d'azzardo.

Casinò come attributo borghese - quasi inesistente; dopo l'unione della terra dell'Oriente, il modello occidentale di licenza viene modificato.


Unione e consolidamento (1990-2000)

Reinserimento: le terre orientali creano le loro Spielbanken, costruiscono il controllo delle lotterie e delle scommesse.

Tecnologia e marketing: i casinò diventano centri culturali e aziendali (sale giochi, ristoranti, concerti); I bookmakers sono il satellite civilizzato della nazione del football.

Asse giuridico: lo stato federale definisce un quadro (penale, fiscale), terreni - licenze specifiche, limiti, modalità operative.


Svolta digitale e contratti di Stato (dal 2008)

Glückspielstaatsvertrag - I terreni concordano regolarmente regole comuni per lotterie, totalizzatori, bookmaker e online.

Discreta digitalizzazione: le autorizzazioni per le scommesse online si sviluppano lentamente e focalizzandosi sulla protezione del giocatore; poker online e slot online sono stati per molto tempo oggetto di forti discussioni e piloti graduali.

La filosofia regolatoria è che l'accesso alle fogne è meglio un prodotto legale controllato con limiti che un mercato grigio senza protezione.


Persone, luoghi, simboli

Baden-Baden (Kurhaus, Spielbank) è un riferimento architettonico, «francese chic» sul suolo tedesco; oggi è un luogo culturale e un magnete turistico.

Wiesbaden è il «salone europeo» del XIX secolo, leggende letterarie e moderni restauri della casa giochi.

Una volta, il piccolo Montecarlo ha dato il tono alla moda e alle regole del gioco continentale.

Hippegarten (Berlino) e altri ippodromi sono codici di cavalcavia che sono sopravvissuti ai divieti del casinò e hanno vissuto secoli.

Lotto/Toto è un rituale domenicale delle famiglie tedesche che finanzia a lungo termine sport e progetti sociali.


Diritto, tasse e responsabilità: specificità tedesca

I terreni rilasciano licenze e gestiscono casinò; federazione - norme penali, finocontrollo e regolamenti quadro.

Tasse e Gemeinwohl: la quota di reddito viene destinata allo sport, alla cultura, ai programmi sociali, rafforzando la legittimità pubblica delle lotterie e dei casinò.

Gioco responsabile: limitazioni pubblicitarie, controllo dell'età, limiti di deposito/tempo, auto-esclusione, verifica della fonte di fondi per grandi somme - concetti ben definiti nella pratica tedesca.


Impatto sulla cultura e sull'economia

Estetica balneare, dalle cronache secolari del XIX secolo ai festival e forum di oggi - casinò come palcoscenico per la moda, la musica e la gastronomia.

Letteratura e cinema, da Dostoevskij ai film tedeschi su «piccole persone» e «grandi scommesse», l'azart rimane un motivo drammaturgico.

Turismo e servizi: da alberghi e gastronomia all'industria ivent - le case da gioco e gli ippodromi generano una domanda multipla.

Lo sport: finanziare le federazioni attraverso le lotterie è un pezzo importante del contratto sociale.


Barra cronologica

fino al XVIII secolo: giochi di fiere e di carte, lotterie occasionali a cura dei principi.

inizio-metà del XIX secolo: picco di casinò balneari (Baden Baden, Wiesbaden, Gomburg).

1872. Divieto nazionale di casinò.

1919-1933: istituzionalizzazione del lotto/totalizzatore; casinò fuori dal campo legale.

1933-1945 - controllo centralizzato, ideologia dello sport, rigorosa modalità di gioco.

dagli annì 50 (Germania occidentale) - il ritorno di Spielbanken sulle soluzioni di terreno; Lotto/Toto è un'abitudine nazionale.

1990: unione; I terreni orientali sono il modello della Germania Ovest.

2008 + e 2010-2020: contratti tra le terre (GlüStV), digitalizzazione graduale, rafforzamento del gioco responsabile.


La storia del gioco d'azzardo in Germania è una serie di pendolari tra la brillantezza degli stabilimenti balneari e la disciplina del regolatore, tra la libertà di intrattenimento e la responsabilità della società. Dai saloni baden-baden al totalizzatore sugli ippodromi alle attuali licenze di terreni e limitazioni digitali, il modello tedesco ha sempre cercato un equilibrio. Ecco perché il mercato tedesco di oggi sembra «rigoroso ma sostenibile»: si basa sulla tradizione, rispetta il diritto e fa entrare l'innovazione con cautela, senza dimenticare che dietro ogni scommessa c'è una storia umana da proteggere.

× Cerca per gioco
Inserisci almeno 3 caratteri per avviare la ricerca.