Entrate dello Stato da tasse e licenze
Il gembling in Ungheria è una fonte notevole di entrate fiscali. Il denaro viene non solo dalla «tassa sui giochi» (con GGR), ma anche attraverso i pagamenti di licenza/concessione, le imposte aziendali, le tasse locali, i contributi assicurativi e le imposte indirette sui servizi correlati. Di seguito sono riportati la mappa dei flussi, la struttura indicativa e il calcolo pratico di un mercato da 2 miliardi di euro di GGR.
1) Principali fonti di reddito dello Stato
1. Tasse sui ricavi operativi (tasse GGR).
Vengono addebitati sul reddito di gioco lordo (scommesse meno vincite) nel taglio verticale: lotterie, scommesse, casinò/slot (accesa VLT), giochi online. Le scommesse e i dettagli dipendono dal tipo di gioco e dalle regole vigenti.
2. Licenze e concessioni.
Pagamenti unici per licenze/concessioni.
Tariffe annuali per il mantenimento dei permessi e la supervisione.
Per i casinò terrestri è un modello di concessione (minimo/minimo + quota del giro d'affari/reddito secondo i termini del contratto).
3. Tasse aziendali e locali.
CIT (imposta sul reddito aziendale) sui profitti degli operatori.
La Locale Business Tax è a favore delle municipalità per sede.
Tasse sul fondo di remunerazione (contributi, NFFL dipendenti).
4. Imposte indirette e redditi collaterali.
VAT/IVA per servizi non giochi (F&B, intrattenimento, hotel), ritail lotto, merch.
Tariffe per servizi pubblicitari/media (se applicabile).
Dividendi da aziende statali (ad esempio, un operatore della lotteria) se i profitti vengono versati allo Stato.
2) Che pagano verticali diversi
Lotterie (Szerencsejaetek Zrt).
Tassa GGR sui lotto.
Dividendi allo Stato come azionista (in presenza di un utile netto).
Tasse aziendali/locali e contributi dal personale.
Le commissioni ai soci venditori sono una base imponibile per l'IVA e le tasse locali.
Casinò e slot/VLT.
Tassa di gioco con GGR.
Tariffe di concessione e tariffe annuali di vigilanza.
CIT, tasse locali, contributi.
IVA per F & B/iventi per casinò.
Scommesse (online/offline).
Tassa sulle scommesse GGR (inclusi live e prematch).
Licenza/raccolta annuale.
Tasse aziendali/locali, contributi.
Casinò online e giochi live.
Tassa su GGR giochi online.
Licenze, raduno annuale di vigilanza.
CIT, tasse locali (via giurista in Ungheria), IVA sui servizi non giocabili (ad esempio abbonamenti/eventi, se disponibili).
3) Come funziona in denaro: struttura indicativa
Con la GGR aggregata di 2 miliardi di euro (lotterie, casinò/slot, scommesse, online), le entrate complessive dello stato (tasse e tasse a tutti i livelli) sono spesso stimate tra 0,5 e 0,7 miliardi di euro all'anno con la struttura attuale del mercato. Logica di distribuzione approssimativa:- Tasse sui giochi con GGR: l'articolo più grande (circa la metà o più di tutte le entrate del settore).
- Licenze/concessioni/supervisione: contributo stabile (fix + interessi/minimi).
- CIT e tasse locali dipendono dai margini e dalla geografia delle imprese.
- I contributi e gli HDFL del personale crescono con l'aumento del personale degli operatori/aggregatori/studi.
- Imposte indirette (IVA sui servizi correlati): dipendono dalle vendite in horeca/attività ivent e dal flusso turistico.
4) Esempio di calcolo «passante» (modello semplificato)
Supponiamo che la GGR di mercato sia distribuita così:- Lotterie: €800 milioni
- Casinò/slot/VLT €650 milioni
- Scommesse €450 milioni
- Altro: €100 milioni
- La tassa di gioco dà, diciamo, 300-400 milioni di euro in totale.
- Licenze/concessioni/supervisione: 60-90 milioni di euro
- CIT + tasse locali: €70-110 milioni (a seconda dei costi/ammortamenti).
- Contributi e HDFL con occupazione: 50-80 milioni di euro
- Imposte indirette sui servizi correlati: €30-50 milioni
Totale nel corridoio 510-730 milioni di euro. Ciò è coerente con la stima che il settore restituisce allo Stato il 25-35% di GGR in entrate dirette/indirette (la percentuale varia a causa della struttura del prodotto, del tasso di crescita online e delle regole di un determinato anno).
5) Cosa è cambiato dopo il 2023 (apertura online per aziende private)
Aumento della base fiscale, più operatori autorizzati, più GGR in bianco.
Riduzione delle perdite nella zona «grigia» (blocchi e compiti che spingono alla licenza).
La concorrenza in UX/contenuto aumenta il giro d'affari in live/slot e più scommesse dal mobile per aumentare la base fiscale.
Gli investimenti in legge/stato locale sono superiori al CIT, tasse locali e contributi.
6) Politica e «leva» per le entrate stabili
Tassi di imposta GGR verticali trasparenti e prevedibili.
Concessioni lunghe con KPI ben precisi (compliance, strumenti RG, investimenti).
Forte supervisione e KYC/AML: allontanare l'offerta non autorizzata aumenta la raccolta.
Pubblicità responsabile: equilibrio tra crescita online e protezione dei gruppi vulnerabili.
Tecnologia: antifrode, analisi comportamentale, rapporto real-time - meno «perdite» nella catena.
7) Rischi per il budget
Il rafforzamento della promozione/pubblicità può rallentare il traffico (soprattutto online).
Cyber e il traffico di bot minano il puro GGR (serve una gestione proattiva dei rischi).
Le gomme esterne (turismo, macroeconomia) si riflettono sui profitti offline e F & B-cross.
8) Cosa significa per gli steakholder
Lo Stato ottiene una base fiscale prevedibile e il controllo dei parametri RG attraverso i canali digitali.
Gli operatori sono un prezzo comprensibile per la regolamentazione e la possibilità di scalare online.
Municipalità - tasse locali e occupazione (cassieri, concessionari, IT, marketing, sicurezza).
Giocatori - Accesso ai contenuti autorizzati, pagamenti rapidi e protezione legale.
Il bilancio dell'Ungheria riceve denaro dal Gambling attraverso diversi canali contemporaneamente: tasse GGR, licenze/concessioni, CIT/tasse locali, contributi salariali e indiziari. In un mercato da 2 miliardi di euro, la GGR genera circa 0,5-0,7 miliardi di euro di entrate all'anno. La chiave per la sostenibilità sono le regole prevedibili, l'espulsione dell'area grigia, la supervisione tecnologica e la priorità del gioco responsabile.