Creazione di un nuovo organo: Gambling Regolatory Authority of Ireland
1) Da dove proviene GRAI: legge, data di partenza, perché è necessario
Il quadro giuridico è il Gambling Regolation Act 2024: la legge è stata approvata nell'autunno 2024 e prevede la creazione di un unico regolatore indipendente del gioco d'azzardo GRAI e di un unico sistema di licenze al posto del mosaico dei vecchi atti.
Il 4 marzo 2025 il Ministro della Giustizia ha emanato il primo decreto di legge (Commencement Order), l'istituzione formale del GRAI; Il 5 marzo 2025 è stato dichiarato il «giorno dell'istituzione» e l'inizio dell'attività operativa.
2) Chi comanda e come funziona l'organo
Nel marzo 2025 è stata approvata la composizione del consiglio, Paul Quinn è stato nominato presidente; Anne Marie Caulfield, nominata CEO, ha guidato il lancio. La data delle prime nomine è del 3-4.
Secondo lo status di GRAI è un regolatore indipendente e autofinanziato nell'orbita del Dipartimento di Giustizia, con un mandato di licenza, monitoraggio e applicazione.
3) Mandato e blocchi funzionali
Nell'ottobre 2025, GRAI ha pubblicato la prima strategia 2025-2027. Sei priorità:1. Licenza 2) monitoraggio e compliance 3) Applicazione della legge; 4) protezione dei consumatori e informazione; 5) persone/controllo; 6) digital first. Questa è la road map per il regime fino al 2027.
4) Licenza: chi e come ottiene i permessi
L'atto 2024 introduce un sistema completo di licenza per gli operatori online e offline (betting, gaming, lotterie specifiche) e per i fornitori di servizi B2B; le autorizzazioni precedenti devono essere ridefinite nel nuovo tracciato. La strategia prevede l'avvio graduale dei tipi di licenze.
5) Protezione dei consumatori: auto-esclusione, restrizioni ai pagamenti
Registro Nazionale di Auto Esclusione. Un'unica piattaforma online permette al giocatore di escludersi da tutti gli operatori online autorizzati.
Vietare carte di credito e prestiti. I licenziatari non possono accettare il pagamento con carte di credito o altri strumenti elettronici «scaricabili» dalla carta di credito; sono inoltre vietati i prodotti di credito e i bancomat nei punti d'azzardo.
6) Pubblicità e marketing: «watershed» e restrizioni online
L'atto conferisce al GRAI il potere di regolamentare in modo severo la pubblicità, inclusa la «distribuzione», ovvero il divieto di pubblicizzare il gioco d'azzardo in TV/radio (e diversi servizi di streaming) dalle 5:30 alle 21:00, con le eccezioni previste (ad esempio, lotterie di beneficenza; Lotteria nazionale fuori dalla portata dell'Atto). I siti online e i social media prevedono rigide modalità di targeting/restrizioni. La realizzazione dei dettagli passa attraverso i codici e i regolamenti.
7) Supervisione e applicazione
Il GRAI ottiene maggiori poteri di controllo e sanzioni: monitoraggio del rispetto, registrazione delle licenze, indagini, azioni amministrative e procedimenti in caso di gravi violazioni, la priorità è la protezione dei minori e dei gruppi vulnerabili.
8) Cosa cambia per il mercato (2025-2027)
Passa a una sola finestra: regole comuni per gli operatori remoti e terrestri che richiedono l'aggiornamento delle licenze e delle regole interne.
Avvio regolare degli strumenti di protezione: auto-esclusione nazionale, controllo pubblicitario, standard comuni di gioco responsabile.
Maturità operativa: concentrarsi sui processi di compilazione, AML/KYC, gestione dei rischi e protezione del consumatore provata come parte dei compiti di licenza.
9) Cronologia dei cardini chiave
23 ottobre 2024 - Atto 2024 firmato e pubblicato.
4 marzo 2025 - primo Commencement Order, stabilimento legale del GRAI.
Il 5 marzo 2025 è il «giorno dell'istituzione», l'organo diventa operativo.
15 ottobre 2025 - Pubblicazione della strategia GRAI 2025-2027 (licenza, compilation, enforcement, consumer protection, governance, digital).
Il risultato. Il GRAI è una nuova architettura per la regolamentazione del gioco d'azzardo in Irlanda: un unico regolatore indipendente, un registro unico e la concessione di licenze, la «distribuzione» pubblicitaria, il divieto delle carte di credito, l'autosufficienza nazionale e il rafforzamento dell'applicazione della legge. Il lancio del 2025 e la road map fino al 2027 trasformano il mercato da un modello frammentato a una modalità trasparente e orientata alla protezione del consumatore, con chiare aspettative per il prodotto, i pagamenti, le comunicazioni e la responsabilità del gioco.