Economia e statistiche
Il mercato serbo è altamente regolato e concentrato: i giochi classici (lotterie) sono sotto il monopolio della Lotteria di Stato, mentre i giochi «speciali» (casinò, scommesse, online) sono organizzati da aziende private con l'approvazione dell'Agenzia per i Giochi della Felicità del Ministero; le liste dei casinò e degli operatori online in vigore pubblicano il regolatore stesso.
La cornice economica comprende depositi provvisori: minimo €500 (in dean. ecv) per ogni distributore automatico e €5.000 per ogni bookmaker; in linea sono previsti requisiti di dati e contabilità separati.
I costi fiscali sono fissi/percentuali: ad esempio, per le macchinette la legge fissa il 15% della base; per i giochi online trasmessi come «live» contro l'organizzatore (roulette, blackjack, ecc.), il tasso della scheda è del 25%.
Il segmento online mostra un'accelerazione, con un totale di 143 milioni di euro di net gaming revenue nel 2024, mentre il mercato complessivo è previsto con il CAGR circa il 9,1% nel 2024-2030 (stime delle aziende di ricerca).
L'elenco degli organizzatori attivi conferma la concentrazione sui marchi locali (tra cui 2 casinò autorizzati a Belgrado e decine di nomi di dominio online), che supporta la raccolta dei pagamenti e il controllo della GGR.