Gioco d'azzardo e casinò online in Iraq
L'Iraq è uno dei paesi in cui il gioco d'azzardo è completamente vietato sia dalla legge che dalla sharia islamica.
In un paese in cui le norme religiose sono profondamente inserite nel sistema legale, l'embling non è considerato solo un crimine, ma un peccato contrario alla morale islamica.
Ogni forma di gioco d'azzardo, dal poker alla roulette fino alle scommesse online, è fuori legge, e per la loro organizzazione o partecipazione sono previste gravi punizioni.
Tuttavia, nonostante lo stretto controllo, in Iraq esiste un mercato ombra, sia off line che online, alimentato da criptovalute e piattaforme estere.
Contesto storico
Fino agli annì 60, in Iraq, soprattutto a Baghdad e Bassora, c'erano club di giochi privati rivolti agli stranieri e ai professionisti militari.
Tuttavia, con l'aumento dell'influenza religiosa e l'ascesa al potere del Partito Baasista nel 1969, tutti gli istituti d'azzardo furono chiusi e il gembling fu dichiarato attività antisociale e immorale.
Dopo il 2003, con la caduta del regime di Saddam Hussein, sono arrivati investimenti privati e digitalizzazione, ma la legislazione sul gioco d'azzardo è rimasta invariata
Il gembling rimane illegittimo e le istituzioni religiose condannano severamente ogni tentativo di legalizzazione.
Legislazione
I principali atti legali sono:1. Il codice penale iracheno (1969), gli articoli 386-389, vieta l'organizzazione di giochi d'azzardo, lotterie e casinò.
2. Legge morale (1983) - equipara il gioco d'azzardo a «atti che compromettono la società».
3. La Costituzione irachena (2005, articolo 2) - stabilisce l'Islam come base della legislazione, dove l'embling (mayysir) è un peccato.
4. Legge sui crimini informatici (2021, progetto) - Punisce l'embling online e la promozione di tali siti.
Punti di riferimento:- Casinò, slot machine, scommesse, poker, lotterie - vietati;
- L'embling online e la pubblicità del gioco d'azzardo sono un reato;
- Le istituzioni finanziarie devono bloccare i trasferimenti ai casinò offshore;
- I colpevoli di organizzare giochi con denaro possono essere condannati a pene fino a 5 anni di carcere;
- La partecipazione dei cittadini alle scommesse online attrae una multa o un arresto.
Posizione reale
Nonostante i divieti formali, esiste una vasta cultura dei videogiochi clandestini, soprattutto nelle principali città - Baghdad, Erbil e Bassora.
I locali privati illegali operano sotto forma di caffetterie o «case vacanza», mentre le piattaforme di gioco offshore sono attive online.
Trend principali:- accesso ai siti d'azzardo tramite VPN e proxy mobili;
- i calcoli sono effettuati in criptovaluta (Bitcoin, USDT, TRON), meno in dollari USA tramite intermediari;
- I più popolari marchi offshore - 1xBet, Stake, BetWinner, Melbet, Parimatch, PokerStars;
- I canali Telegram offrono «disponibilità private», bagnature e cripto-portafogli;
- i totalizzatori illegali lavorano attraverso gruppi WhatsApp e accettano scommesse su calcio e cricket.
Secondo l'Iraq Cyber Research Center (2024), più di 400.000 utenti iracheni visitano regolarmente i casinò offshore, mentre l'embling shadow online è stimato tra 300 e 400 milioni di dollari l'anno.
Embling online e criptovalute
A causa del blocco dei sistemi di pagamento e delle sanzioni internazionali, i casinò stranieri non possono accettare trasferimenti bancari dall'Iraq.
Pertanto, i giocatori sono passati in massa a criptovalute e transazioni P2P.
Metodi di aggiramento più comuni:- rifornimento tramite Binance P2P, OKX, TRC-20 USDT
- crittomelliti anonimi e bot Telegram;
- uso di camere estere e VPN (Turchia, Emirati Arabi Uniti, Cipro).
Nel 2023, la Banca centrale irachena ha vietato l'uso di criptovalute per «transazioni commerciali non registrate», ma questo divieto non ha di fatto fermato il traffico embling
Il traffico continua grazie agli intermediari non ufficiali.
Controllo e controllo dei giochi illegali
La responsabilità di combattere il gioco d'azzardo è:- Ministero degli Interni (MOI) - fermare i locali clandestini;
- Comitato per la sicurezza morale - supervisione della moralità pubblica;
- Cyber Directorate (MOI) - monitoraggio delle attività online e blocco dei siti;
- Banca dell'Iraq - controllo finanziario e compagine AML.
Dozzine di persone vengono arrestate ogni anno per «giochi di denaro», e la polizia denuncia regolarmente le incursioni contro le sale clandestine.
Tuttavia, la mancanza di un sistema di monitoraggio chiaro rende la lotta all'embling online poco gestibile.
Aspetto sociale e religioso
La cultura islamica in Iraq condanna severamente l'azart.
I leader religiosi sono sunniti e sciiti
pubblicano regolarmente fettine contro il gioco d'azzardo, equiparandole all'alcol e all'usura.
«Qualsiasi gioco di denaro, anche online, è un peccato che può distruggere la spiritualità umana e portare alla povertà».
- i giochi sono considerati come divertimento o metodo di guadagno, non un crimine religioso.
Aspetto economico
L'assenza di un mercato del gioco legale significa:- zero entrate fiscali dall'industria;
- aumento del traffico ombra delle criptovalute;
- fuga di capitali in offshore;
- la perdita del turismo - soprattutto in Kurdistan, dove nella vicina Erbil (regione autonoma) gli imprenditori hanno discusso la possibilità di creare «casinò turistici per stranieri».
Gli esperti ritengono che la legalizzazione controllata
L'Iraq potrebbe guadagnare fino a 500 milioni di dollari di tasse ogni anno, ma la situazione politica e religiosa lo rende impossibile.
Prospettive
Non è possibile legalizzare il gioco d'azzardo in Iraq nei prossimi anni.
Lo Stato si concentra sul modello di legge islamica e il Parlamento e i leader religiosi non permettono il dibattito.
Allo stesso tempo, il governo riconosce l'esistenza di una criptoeconomia informale in cui l'embling online occupa un ruolo importante.
Uno scenario possibile per il futuro è la limitata legalizzazione per gli stranieri all'interno delle aree economiche libere nel nord del paese (ad esempio Erbil).
L'Iraq è il paese del divieto assoluto del gioco d'azzardo, dove la sharia e le leggi statali sono unite nella loro posizione.
Casinò, scommesse e gembling online sono fuori legge, ma nell'era digitale l'azart sta ancora penetrando il paese
tramite VPN, criptovalute e piattaforme offshore.
In Iraq, l'azart non è un'industria, ma una manifestazione di libertà nascosta.
trovano modi per giocare oltre i divieti.
Oggi l'Iraq è un esempio di paese in cui la tradizione è più forte del mercato, ma la realtà digitale sta lentamente smantellando anche i confini religiosi più rigidi.
Leggi e regolamentazioni
Il regime legale: casinò, bookmaker, lotterie e giochi online sono vietati; Nessuna licenza.
Casinò a terra
Nessuna licenza, casinò e sale giochi sono vietati in tutto il paese; raid, sequestri e responsabilità penali per gli organizzatori.
Casinò online
Stato legale: i casinò online non sono autorizzati e dichiarati illegittimi; domini e applicazioni vengono bloccati, i pagamenti vengono impediti, l'organizzazione e la promozione prevedono multe e condanne.
Giochi e slot
Slot, giochi da tavolo e live, poker e così via sono vietati dalla legge; la clandestinità viene bloccata, i pagamenti vengono cancellati.
Economia e statistiche
Le caratteristiche chiave dell'economia irachena sono la dipendenza dal petrolio, le dinamiche dei prezzi e della produzione, lo stato del bilancio e dell'occupazione, i trend del settore non conservativo e della domanda dei consumatori, le metriche importanti per l'analisi del mercato dell'intrattenimento.
Cultura e storia
I cardini chiave della civiltà irachena sono Schumer, Akkad, Babylon e Assiria, l'età d'oro di Baghdad, la diversità etnoconfessionale e le tradizioni viventi - musica, poesia, artigianato, cucina.
Sport e scommesse
Sport, infrastrutture e contesti legali chiave: la popolarità del calcio, lo sviluppo delle leghe e degli stadi, e perché le scommesse in Iraq rimangono prevalentemente illegali e portano i giocatori in Internet informale.
Il futuro dell'industria
Dove si muove il mercato del gioco d'azzardo in Iraq: scenario di base per mantenere il divieto, possibili alleggerimenti «puntuali» (lotteria, totalizzatore), l'impatto della demografia, dei pagamenti digitali e dell'ecosistema sportivo fino al 2030.