Il futuro dell'industria
Lo scenario di base per i prossimi anni è lo status quo: divieto totale, assenza di licenze e restrizioni severe per gli operatori e la pubblicità.
Tuttavia, nel medio termine, sono possibili formati stretti che gli Stati della regione considerano solitamente come primi: lotteria statale/semiestedale, tirature benefiche, e un limitato totalizzatore sportivo sotto il controllo del regolatore e con AML/KYC rigide.
I driver che possono spostare l'agenda sono i giovani e il crescente interesse per lo sport, lo sviluppo di pagamenti in contanti e servizi fintech, la necessità di redditi di bilancio trasparenti e la lotta contro il segmento «grigio» online.
I rischi sono la sensibilità politico-legale del tema, la compliance agli standard di gioco responsabile, i guasti infrastrutturali e la sicurezza informatica.
Per gli attori aziendali e dei media è realistica la strategia della «disponibilità alla finestra delle opportunità»: design complex, gioco di by-default responsabile, procedure anti-corruzione e sport integrity, partnership locali e pianificazione scenografica in caso di nicchie autorizzate.