Cultura e storia
Il codice culturale dell'Oman è nato tra il deserto, le montagne e il mare, con sentieri di carovana incenso, la pesca e la navigazione a lungo raggio che collegano il paese all'Africa orientale, all'India e alla Persia.
La tradizione ibadita ha dato alla società una particolare etica di moderazione e comunità; i villaggi fortificati, gli Aflaj (antichi canali di irrigazione) e i gruppi forti di Mascata, Nizav, Bahla formano un paesaggio riconoscibile.
In tempi nuovi, le tracce dei portoghesi lasciarono le fortezze costiere, mentre i sultani omeiadici e successivi consolidarono lo stato; Nel XX-XXI, il paese ha subito una rapida modernizzazione, mantenendo i mestieri (argento, pugnali, ceramica), la musica e la danza (varietà di ritmi regionali), la cucina con riso, finestre e spezie.
Oggi Oman unisce la cura del patrimonio a festival, musei ed etnoturismo, dove ospitalità, tè e abitudini familiari coesistono con il moderno ritmo urbano di Mascata.