Cultura e storia
Il codice culturale degli Emirati Arabi Uniti si basa sulle tradizioni del deserto e del mare: le vie nomadi, la poesia nabati, la caccia al falco, le corse di cammello e l'artigianato della costa, dalle barche a quelle delle perle.
L'architettura islamica, i mercati (stronzi) e le abitudini familiari formano uno stile di quotidianità.
L'unione degli Emirati nel 1971 e la modernizzazione petrolifera hanno avviato una rapida urbanizzazione, con Dubai e Abu Dhabi che sono cresciute dalle colline portuali - hub finanziari e culturali.
L'agenda moderna è la salvaguardia del patrimonio e lo sviluppo delle industrie creative: quartieri-musei, festival, biennale d'arte, recupero del cinema nazionale e delle arti sceniche, ambiente multiculturale degli expati.
Da Al-Ayn agli insediamenti oasi fino ai musei di livello mondiale, la storia del paese è letta come un dialogo tra tradizione e innovazione, dove ospitalità, cucina (manda, haris), caffè e cardamomo e feste in famiglia coesistono con grattacieli futuristici e pratiche digitali.