Legalizzazione online Costa Rica
Il Costa Rica è stato un hub per le operazioni iGaming per decenni, ma non c'è alcuna licenza di embling online nel paese: le aziende si registrano come business di elaborazione dei dati, e tradizionalmente si ritiene che non sia possibile servire i residenti e che le attività siano rivolte ai mercati esterni. Questa finestra non standard ha formato un cluster operativo, ma ha lasciato una zona grigia legale intorno alla rete.
Nel 2025 il dibattito si è animato, con le pubblicazioni commerciali e professionali che hanno comunicato la rotta per l'organizzazione dell'industria e nuove iniziative contro i giochi illegali, tra cui l'estensione dei poteri della Junta de Proteccion Social (JPS) e il rafforzamento della responsabilità per le vendite illegali di lotterie. Non è una legge diretta sul casinò online, ma un segnale di sistematizzazione del mercato.
Nel frattempo, i documenti statali già riconoscono moduli correlati, ad esempio le società di comunicazione/call center per le scommesse elettroniche (Ley n. 9050 e il suo regolamento), che riflettono indirettamente l'esistenza di transazioni online offshore provenienti dal Costa Rica e creano una base per il razionamento futuro.
Punto di partenza: dove il mercato è oggi
Nessuna licenza online o autorità di controllo - registrazione come data processing, assenza di un regolatore unico per la rete.
Restrizioni ai servizi per i residenti: prassi e manuali di giurisdizione evidenziano il divieto di orientare i servizi verso gli abitanti del Costa Rica.
Il segmento terrestre e le distillerie hanno regole e incassi separati; online - al di fuori del limite, ma considerato nel campo fiscale attraverso «società intermediarie».
La conclusione è che c'è una base per il «passaggio alla licenza» (circuito fiscale, sloteree, procedure di registrazione delle aziende), ma manca una legge centrale e un regolatore online.
Perché il tema della legalizzazione è attuale nel 2025-2030
1. Redditi e trasparenza. La regolarizzazione del settore online fornisce entrate fiscali e controllo dei flussi di pagamento (Visa/Mastercard e le banche richiedono stabilmente licenze riconosciute).
2. Proteggere il consumatore. Gli strumenti RG (limiti, auto-esclusione) sono efficaci solo con la supervisione e gli standard. (Il consenso industriale nel 2025 è «regolamentazione efficace - strada da percorrere»).
3. Immagine e turismo. Il paese resort beneficia dello status «bianco» di intrattenimento per turisti ed esportatori.
Opzioni di regolazione (da discutere)
Modello A: Registrazione leggera + compagine-minimo
Registro degli operatori, requisiti di base KYC/AML, rendicontazione del gambling responsabile, trasparenti T & Cs.
Inoltre, avvio rapido, basso carico di controllo. Meno, confessione internazionale limitata. (Il problema dell'acquiring senza licenza «riconoscibile» viene mantenuto parzialmente.)
Modello B: licenza completa con supervisione (regolatore/dipartimento presso JPS o autorità separata)
Prequalificazione, controllo RNG/piattaforme, protezione degli strumenti dei giocatori, rendicontazione, pratiche responsabili, sanzioni.
Inoltre, accesso ai pagamenti mainstream, fiducia dei soci. Al di sopra della soglia di accesso, ci servono filmati e procedure.
Modello C - Ibrido area libera + esportazione
È consentito lavorare «fuori dal paese» con un regime fiscale rafforzato e divieto di marketing locale; parallelamente, il pilota del mercato locale attraverso un elenco limitato di prodotti (ad esempio, scommesse sullo sport sotto il cofano).
Inoltre, mantiene il ruolo di esportazione della Costa Rica, riducendo i rischi di «gioco interno». Meno: difficoltà a delimitare il traffico.
Tasse e tasse: indicazioni
Raccolta licenze + tassa GGR 10-20% (intervallo osservato in diverse giurisdizioni), contributi mirati per sport/socialità, «tassa sulle aliquote» per i market maker.
Tassa pubblicitaria con restrizioni di contenuto e targeting.
Techtarif: certificazione, verifiche annuali. (Parti di esso sono già «tracciate» da norme fiscali per casinò e società di comunicazione).
Consumer e pagamenti: cosa cambia in caso di legalizzazione
Acquiring e PSP. Con la licenza riconosciuta, è più facile collegare banche/carte e PSP alternativi - spesso richiedono una base di licenza «rispettabile».
Più protezione del giocatore. Limiti obbligatori, hotline, bonus trasparenti, deposito di fondi clienti su conti segregati.
Accesso ai contenuti. Più ampia gamma di fornitori di servizi legali e dati sportivi.
Scenari 2025-2030
Lo scenario 1 è «Codifica morbida» (probabile 2025-2027).
Gli enti governativi fissano la cornice di registrazione/vigilanza, JPS ottiene strumenti estesi contro illegalità e coordinamento; online finisce sotto registro, introdotto regole base RG, standard pubblicitari e rendicontazione.
Scenario 2 - «Licenza completa» (possibile 2026-2029).
Crea un regolatore di profilo (o un dipartimento con JPS) con il potere di controllare le piattaforme, sanzionare e certificare i provider; vengono impostate le scommesse GGR e la segregazione dei fondi. La base è l'estensione del campo fiscale attuale Ley 9050/regolamento alle piattaforme online.
Lo script 3 è Esportazione pilota (alternativa).
Rimane l'orientamento di esportazione (non servire i residenti), con licenze di hosting B2B, risk management e data provider, mentre i prodotti locali vengono testati tramite un pilota limitato sotto JPS.
Rischi e come chiuderli
Pagamenti e reputazione. Senza una licenza chiara, ci sono barriere alle banche/carte. Soluzione: registro pubblico, certificati, adesione agli standard internazionali RG.
L'applicazione della legge. È necessario il potere di bloccare i clandestini e coordinare le forze di sicurezza, ed è questo che è stato stabilito nelle iniziative del 2025.
Filmati e procedure. La creazione di un regolatore richiede metodologie di verifica, competenze informatiche e un sistema di sanzioni - discusso dalla comunità di esperti come «passo inevitabile».
Road map per operatori e siti (pragmatico)
12 mesi
Prepara la compilazione map: KYC/AML, strumenti RG, bonus trasparenti, logica di segregazione dei fondi.
Porta T & Cs agli standard bilingue (ES/EN), prepara il report in caso di registrazione/verifica.
12-24 mesi
Certificazione RNG/piattaforme presso laboratori rispettabili; adattamento dei modelli di frode ai requisiti delle banche.
Contratti con provider di dati/sport integrity.
24-36 mesi
Migrazione verso il modello «licenza» all'avvio: pagamento delle tasse, pubblicazione della politica RG, integrazione delle linee di assistenza nazionali.
Cosa darà la Costa Rica
Tassativamente. Tasse e tasse GGR trasparenti, contributi mirati ai fondi sociali.
Socialmente. Controllo del marketing, protezione dei gruppi vulnerabili, canali di aiuto comprensibili.
Economicamente. Conversione dell'hub offshore in una giurisdizione regolamentata riconoscibile, con accesso ai pagamenti classici e aumento degli investimenti.
Il risultato. Al 10 ottobre 2025, la Costa Rica non ha una licenza online completa, ma lo stato si sta muovendo verso la regolarizzazione dell'industria attraverso la lotta contro l'illegalità, i regolamenti fiscali delle entità correlate e il dibattito pubblico sulla vigilanza. Una traiettoria realistica è la «codifica morbida» nel 2025-2027, con il possibile passaggio alla licenza entro la fine del decennio. Gli operatori dovrebbero già portare i prodotti agli standard RG/KYC e preparare i processi per la registrazione futura.