WinUpGo
Ricerca
CASWINO
SKYSLOTS
BRAMA
TETHERPAY
777 FREE SPINS + 300%
Casinò criptovaluta Crypto-casinò Torrent Gear - la vostra ricerca torrent universale! Torrent Gear

Il ruolo del casinò nell'economia cubana prima della rivoluzione (Cuba)

Tra il 1940 e il 1950, l'Avana divenne la vetrina del turismo caraibico. Il modello hotel + casinò + cabaret + gastronomia ha creato un forte flusso di spesa notturna che si è trasformato in ricavi in valuta, occupazione e domanda di servizi locali. Allo stesso tempo, questo modello si basava sull'auspicio politico e sulla clientela esterna, rendendola vulnerabile agli shock, dal cambio di regime alle crisi diplomatiche. Di seguito, un esame sistemico del ruolo economico del casinò a Cuba fino al 1959.


1) Investimenti esteri e boom delle costruzioni

I complessi integrati (Riviera, Capri, Deauville, Habana Hilton, ecc.) sono stati lanciati come progetti di capitale, dove il casinò serviva da ancoraggio al ritorno.

Effetto edilizia: domanda di cemento, metalmeccanici, mobili, luce/suono, decorazione e attrezzature di importazione; download di appaltatori locali e afflusso di personale qualificato.

Le torri moderniste e il lungomare hanno creato un nuovo aspetto di Vedado e Malecon, aumentando il costo del terreno e dell'affitto intorno ai corridoi di intrattenimento.


2) Ricavi in valuta e saldo dei pagamenti

Il turismo negli Stati Uniti e nella regione ha portato valuta solida, come gli sprechi in casinò, ristoranti, bar, spettacoli e servizi collaterali.

L'effetto del «denaro corto» è che l'economia serale si è rapidamente convertita in contanti, in parte invertiti nelle importazioni (attrezzature, alcol, specialità), in parte nei salari e nelle radiografie locali.

La dipendenza dalla domanda estera, con il dollaro, la stagionalità e le notizie politiche che si riflettono direttamente sul download dei tavoli e sulla cassa.


3) Occupazione e capitale umano

Posti di lavoro diretti: prugne, capi pit, cassieri, host, gestori di sale, sicurezza, scenografo e tecnico.

Occupazione indiretta: artisti e orchestrali, cuochi e fornitori F&B, tassisti, servizi portuali e aerei, lavanderia, tuta.

Le competenze del servizio includono gli standard di ospitalità «americana», la formazione linguistica, la disciplina della cassa e il marketing dello spettacolo, che sono stati poi capitalizzati in altre economie dei Caraibi e negli Stati Uniti.


4) Multiplicatore di servizi

Gastronomia e alcol: i ristoranti degli alberghi e le strutture indipendenti intorno al casinò hanno ricevuto una costante richiesta prima e dopo il gioco.

Trasporti e escursioni: tour diurni, trasferimenti, retro-auto - tutto è stato alimentato da un afflusso serale di ospiti.

Rosa e mestieri: sigari, rum, gioielli, abiti e costumi per l'uscita serale.


5) Effetti fiscali e quasi fiscali

Entrate fiscali: tariffe da tavoli e distributori automatici, tasse su redditi e stipendi, tasse turistiche, licenze.

I benefici comunali: il mantenimento del lungomare, l'illuminazione, le uscite di trasporto - parte della spesa «vetrina» dei bilanci urbani è stata giustificata dall'aumento dei flussi turistici.

Zona grigia: l'incompleta raccolta delle tasse a causa del traffico in contanti e dei «patti speciali» ha ridotto il reale contributo al budget.


6) Esportazione culturale e marchio paese

«L'Avana - Parigi dei Caraibi», un'immagine mediatica in cui il casinò era un simbolo chiave, aumentava le menzioni della stampa estera e stimolava l'effetto imitazione.

Musica e spettacolo: mambo, cha-cha-cha, cabaret-review hanno reso il paese riconoscibile, coinvolgendo produttori e artisti - un altro canale di esportazione di valore immateriale.


7) Economia disuguaglianza e concentrazione dei benefici

Distorsione metropolitana: il valore aggiunto principale è stato concentrato a L'Avana; le aree rurali hanno avuto effetti indiretti attraverso la fornitura di prodotti e la migrazione lavorativa.

La pressione dei prezzi è che l'aumento delle arene e dei prezzi nei quartieri turistici ha «sopraffatto» i residenti e le piccole imprese non orientate al turista premium.

Soglia di accesso: gran parte dei ricavi in valuta è rimasta nel segmento dei redditi elevati - investitori, team operator, elite metropolitane.


8) Costi di corruzione e «rate shadow»

Le licenze, il controllo e i privilegi pubblicitari dipendevano dai legami, che creavano un'affitto d'accesso ".

Capitale criminale: la partecipazione delle reti organizzate in parte degli impianti ha portato esperienza di gestione del casinò, ma ha compromesso la legittimità e aumentato le «fughe» attraverso incassi e rimborsi.

Il costo della fiducia - la critica pubblica alla «casinò-economy» come simbolo di declino morale e disuguaglianza ha aumentato la polarizzazione politica.


9) Stagionalità e volatilità dei redditi

Picchi e insuccessi: feste, festival e stagioni di crociere hanno dato picchi, ma la stagione «bassa» ha ridotto i download e la redditività.

La vulnerabilità agli shock - epidemie, tempeste, crisi aeree, conflitti diplomatici - raffreddava immediatamente la domanda serale.


10) Infrastrutture e sviluppo urbano

Base alberghiera e spazi pubblici: i casinò hanno stimolato gli standard di sicurezza, illuminazione, comunicazione, condizionamento, che si sono estesi ad altri settori.

Upgrade tecnologiche: sistemi di cassa, protocolli di sicurezza, meccanizzazione scenica - innovazioni «collaterali» che hanno avuto effetti secondari per le imprese locali.


11) Effetti sociali e comportamentali

Mercato del lavoro: la rapida crescita delle professioni notturne e delle sottoculture (animatori, showman, host team).

Le famiglie: le alte mance e il cash flow nei quartieri turistici hanno spinto la migrazione verso la capitale, modificando la struttura dei redditi familiari.

La diffusione della «cultura della fortuna» ha influenzato le abitudini di spesa domestica, tra cui l'aumento dei prestiti al consumo nel pubblico cittadino.


12) Macro-bilanciamento: vantaggi vs. vulnerabilità

I vantaggi sono: ricavi valutari, occupazione, moltiplicatore dei servizi, miglioramento delle infrastrutture urbane, marchio internazionale.

Costi: distribuzione ineguagliabile dei redditi, redditi corrotti, fughe di denaro, dipendenza dalla domanda estera e dalla tutela politica.


13) Perché il modello crollò rapidamente nel 1959

Il mandato politico di purificare il casinò era considerato un simbolo di disuguaglianza e corruzione.

La dipendenza strutturale dal cliente esterno, senza il flusso turistico americano, il motore dell'economia dell'intrattenimento ha perso terreno.

La semplicità amministrativa del divieto di chiudere i casinò e nazionalizzare i beni è stata più rapida che riformare i controlli e la tassazione.


14) Lezioni per la storia economica

1. L'ancora-casinò funziona come acceleratore di investimenti e turismo, ma senza fusibili istituzionali si trasforma in una fonte di redditi shadow.

2. Il moltiplicatore di servizi è più forte nella capitale - serve una politica regionale per far sì che i benefici si espandano.

3. La fiducia e la legittimità sono la chiave per la sostenibilità: senza di essa, il modello crolla al primo shock politico.


Conclusione

Prima della rivoluzione, i casinò hanno avuto un ruolo significativo - ma ambivalente - nell'economia cubana. Hanno accelerato la costruzione, generato ricavi monetari e occupazione, rafforzato le esportazioni culturali e dato a L'Avana una luce mondiale. Ma lo stesso modello ha aumentato la disuguaglianza, la dipendenza dalla domanda estera e le pratiche di corruzione, che si sono rivelate politicamente insicure. La storia della vetrina dei giochi è una lezione su come una rapida crescita senza istituzioni sostenibili si trasformi in un delicato miracolo che scompare con una sola soluzione politica.

× Cerca per gioco
Inserisci almeno 3 caratteri per avviare la ricerca.