Il futuro dell'industria
Il punto di partenza è la mancanza di licenze locali e l'accesso occasionale dei residenti a siti online stranieri.
All'orizzonte del 2030, i fattori chiave sono l'espansione di Internet mobile (tra cui quello satellitare), la crescita dello smartphone, le traduzioni digitali dalla diaspora e la richiesta di protezione dei consumatori.
Sono disponibili tre traiettorie:1. Status quo: il mercato rimane fuori dal campo legale, aumentano i rischi per i giocatori e la perdita della base fiscale.
2. Leggera legalizzazione: lancio di lotteria nazionale/sociale e scherzi locali con regole di base (età, limiti, self-exclusion, auditing) per finanziare sport e progetti di comunità.
3. Regolamentazione online limitata: un numero limitato di licenze per una stretta KYC/AML, limiti di deposito/pubblicità e una moderata tassa GGR; basi per i regolatori esterni e accordi con i regolatori vicini.
Tenendo conto della vulnerabilità degli atolli ai rischi climatici, la priorità sarà ridurre al minimo i danni: finalizzazione, black list dei siti, blocco dei pagamenti per servizi non autorizzati e rapporti trasparenti sui beneficiari.
Partenza realistica - lotterie e giochi di beneficenza con digitalizzazione graduale e monitoraggio delle attività offshore.