Gioco d'azzardo e casinò online in Micronesia
Gli Stati Federati della Micronesia sono uno stato del Pacifico che comprende quattro regioni autonome: Yap, Chuuk, Ponpei e Kosrae.
Il paese è noto per i pittoreschi atolli e il turismo marittimo sviluppato, ma nel settore del gioco d'azzardo la Micronesia rimane uno dei paesi più conservatori dell'Oceania.
La legge non prevede alcuna licenza o divieto di embling, il che significa che le attività di gioco si trovano in una zona grigia:- ufficialmente il casinò non esiste, ma le piattaforme online offshore sono aperte.
Contesto storico
Il gioco d'azzardo in Micronesia non è mai stato parte dell'economia o della cultura.
Dopo l'indipendenza dagli Stati Uniti nel 1986, il paese si è concentrato sullo sviluppo del turismo, della pesca e del commercio estero.
A differenza dei vicini Stati insulari, come Palau e Vanuatu, Micronesia non ha sviluppato licenze offshore per i eGaming, temendo un impatto negativo sulla società e sulla reputazione del paese.
Tuttavia, negli ultimi anni, l'interesse per l'economia digitale e per i progetti di criptovaluta ha suscitato una nuova ondata di discussioni sulla possibile legalizzazione del gembling online, in particolare come fonte di reddito per il bilancio e il turismo.
Legislazione e regolamentazione
La Micronesia non ha una legge separata sull'embling.
Nessuno dei quattro stati della Federazione (Yap, Chuuk, Ponpei, Kosrae)
non dispone di norme che regolano il gioco d'azzardo.
Fatti chiave:- non ci sono licenze per casinò o bookmakers;
- la partecipazione dei cittadini alle scommesse online non è vietata;
- la pubblicità del gioco d'azzardo non è regolamentata;
- lo Stato non addebita le tasse agli operatori di embling.
La principale fonte di controllo legale rimane il Criminal Code of the Federated States of Micronesia (1979), dove il gioco d'azzardo non è menzionato direttamente.
In questo modo, il paese è in realtà neutrale:- il gembling non è supportato, ma nemmeno perseguitato.
Enti pubblici - Dipartimento di Giustizia e Ministero delle Finanze
controllano solo le transazioni finanziarie e il traffico internet senza interferire con gli operatori offshore.
Embling online
A causa della mancanza di casinò nazionali, gli abitanti della Micronesia giocano principalmente su piattaforme online straniere.
Il gembling online è sempre più accessibile grazie allo sviluppo di internet satellitare e reti mobili.
Destinazioni popolari:- slot online e roulette;
- scommesse sportive e sport elettronici;
- crypto-embling;
- Giochi live con lo spacciatore.
- Stake. com
- 1xBet
- 22Bet
- BC. Game
- BetWinner
- Fairspin. io
- Sistemi di pagamento internazionali (Skrill, AstroPay, Perfect Money);
- criptovalute - Bitcoin, Ethereum, Tron, Tether (USDT);
- portafogli mobili che funzionano attraverso i gateway asiatici.
Secondo Pacific iGaming Outlook 2024, circa il 18% della popolazione adulta della Micronesia ha partecipato almeno una volta ai giochi online, e il mercato ombra è stimato tra 7 e 9 milioni di dollari l'anno.
Contesto economico
La micronesia rimane un paese con poche fonti di reddito.
La base dell'economia è l'aiuto internazionale, il turismo e la pesca.
L'industria del gioco non è ancora considerata una priorità, ma gli esperti sottolineano il potenziale di creare un settore eGaming offshore sul modello Vanuatu e Isole Marshall.
Possibili vantaggi della legalizzazione:- attrarre investimenti esteri;
- Creazione di nuovi posti di lavoro nel settore IT e legale
- aumento delle entrate di bilancio (fino a $5 milioni l'anno);
- sviluppo di casinò turistici e siti online sotto il controllo dello Stato.
Le autorità locali stanno già discutendo l'introduzione di una licenza digitale per l'embling online incentrata su aziende straniere, che consentirà alla Micronesia di entrare nella lista dei centri offshore.
Contesto sociale e culturale
La popolazione della Micronesia segue un modo di vivere tradizionale, e la maggior parte degli abitanti è cristiana.
Per questo la società è preoccupata per il gioco d'azzardo, soprattutto per l'idea di aprire un casinò all'interno del paese.
Molti abitanti lo vedono come un intrattenimento digitale innocuo, soprattutto negli ambienti giovanili.
Alcuni sacerdoti e politici chiedono una regolamentazione del mercato per prevenire la dipendenza da gioco e proteggere gli utenti dalle frodi.
Criptovalute ed economia digitale
La micronesia è tra i paesi che sostengono le criptoinicite e considerano la blockchain uno strumento di crescita economica.
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro ha annunciato la strategia Micronesia Digital Economy Vision, che potrebbe includere il cripto-gembling come servizio di esportazione per gli attori stranieri.
Percorsi chiave:- Creazione di licenze eGaming offshore
- Uso di criptovalute e sterblocine nei calcoli;
- integrazione dei contratti smart per la trasparenza delle transazioni
- partecipazione al Pacific Blockchain Network.
Questo potrebbe rendere Micronesia uno dei primi paesi della regione in cui lo Stato riconosce ufficialmente l'embling digitale come parte dell'economia.
Prospettive
La micronesia ha tutti i presupposti per la creazione di un centro regionale di eGaming e cripto-gembling.
Il principale ostacolo è la mancanza di un quadro legale e di investimenti.
Possibili passi fino al 2030:- adozione del Micronesia Gaming Regolation Act;
- Istituzione della National Gaming Authority;
- rilascio di licenze offshore per operatori online;
- Sviluppare partnership con aziende asiatiche;
- creazione del Digital Gaming Zone a Ponpei o Yap.
La previsione è che con la legalizzazione dell'embling online, il mercato della Micronesia potrebbe raggiungere i 30-40 milioni di dollari l'anno, soprattutto grazie alle società eGaming straniere.
La micronesia è un paese senza un mercato del gioco attivo, ma con il potenziale di far parte dell'industria digitale globale.
L'assenza di divieti e il crescente interesse per le criptovalute costituiscono le basi per una futura legalizzazione delle eGaming.
e l'integrazione del Paese nell'ecosistema globale di gembling online.
Leggi e regolamentazioni
Riassunto breve: non esiste una legge e un regolatore nazionali unici; le regole sono stabilite dagli stati (Yap, Chuuk, Ponpei, Kosrae).
Casinò a terra
Breve panoramica del mercato offline: negli stati di Yap, Chuuk, Ponpei e Kosrai non ci sono casinò autorizzati; sono ammessi solo scherzi di beneficenza.
Casinò online
Riepilogo: Modalità nazionale/licenza per casinò online in FSM non; Accesso tramite siti stranieri.
Giochi e slot
Una breve panoramica della gamma di giochi FSM: slot video, classici 3 x 3, giochi istantanei/crash, RNG desktop e casinò live; formato mobile, metriche chiave (RTP, volatilità) e principi di gioco responsabile.
Economia e statistiche
Breve profilo: struttura del PIL (settore pubblico e servizi, pesca, borse di studio), valuta USD, demografia e contributo zero del gioco d'azzardo; vulnerabilità: l'import e i rischi climatici degli atolli.
Cultura e storia
Un breve riassunto della tradizione e della storia degli Stati Federati di Micronesia: i clan matrilinei e la navigazione senza strumenti, Nan Madol sui Ponpei, i soldi in pietra di Yap, le epoche coloniali, la Seconda guerra mondiale e l'indipendenza sotto il COFA.
Sport e scommesse
Breve panoramica della scena sportiva FSM: basket, softball/baseball, atletica leggera e corse di outrigger canoa; partecipazione a Micronesian/Pacific Games.
Il futuro dell'industria
Tre sono le traiettorie: status quo senza licenza, lotteria sociale per esigenze comunitarie, o una stretta regolamentazione online incentrata sulla protezione dei giocatori e AML/CFT.