Storia del gioco d'azzardo in Argentina
L'Argentina è uno dei paesi più «giochi» dell'America Latina, che storicamente ha sviluppato lotterie, ippodromi, bingo e casinò, e oggi il regime legale è decentralizzato: ogni forma di gioco d'azzardo è regolata dalle province e dalla città di Buenos Aires (CAVA) attraverso i propri regolatori.
Cronologia - Fasi chiave
Periodo coloniale del XIX secolo: lotterie e corse
La pratica dei giochi arriva con la cultura spagnola, la passione per le scommesse e le lotterie si è radicata negli anni coloniali ed è passata all'epoca dell'indipendenza.
Il simbolo del gembling «sportivo» è l'Hipòdromo Argentino de Palermo di Buenos Aires (aperto nel 1876), che divenne il punto di riferimento delle corse aristocratiche e, successivamente, dell'infrastruttura di gioco con sale slot.
La tradizione statale di regolazione delle lotterie è almeno dalla fine del XIX secolo, come celebrato dalla comunità mondiale della lotteria (WLA).
Settanta, coordinamento dei regolatori
L' 8 luglio 1970 è stata istituita ALEA, l'Associazione delle Lotterie Statali e del Casinò argentino, che riunisce i regolatori provinciali e produce standard comuni del settore.
annì 90: decentralizzazione e crescita del settore terrestre
La decentralizzazione è aumentata a metà degli anni Novanta, con ogni provincia che definisce il proprio regolamento e modello di autorizzazione. Questo apre la strada alla modernizzazione del casinò, la distribuzione di sale slot e bingo-arene.
2000-2010: consolidamento e preparazione per l'era online
La mappa a terra comprende decine di casinò, centinaia di sale slot e ippodromi sostenibili (Palermo, ecc.). I giochi diventano parte della cultura di massa e delle infrastrutture turistiche.
2018-2021: le prime misure strutturali di regolamentazione online
CAVA (Buenos Aires): il regolatore LOTBA S.E. adotta un pacchetto di norme, tra cui il regolamento RESDI-2018-321 - «crea giochi online» e la cornice del gioco responsabile. L'applicazione pratica sarà completata entro il 2021.
Provincia di Buenos Aires: Legge 15. 079 e il decreto 181/2019 legalizzano i formati online (giochi di casinò, scommesse sportive, virtuali, ecc.) e il regolamento tecnico 791/2019 stabilisce i requisiti per gli operatori. I siti legali sono contrassegnati da un dominio. bet. ar.
2020: «mosaico» del mercato online per provincia
Dopo Buenos Aires, Mendoza, Correnti, Chaco, Misions, San Luis, Tucuman, Reken, Rio Negro, Entre Rios, Santa Cruz, La Pampa, ecc. Il paese crea una mappa asimmetrica: in alcune province i giochi online sono consentiti, in altre sono limitati o vietati.
Come funziona la regolamentazione di oggi (al 2025)
Non c'è un unico regolatore nazionale, nemmeno le lotterie sono giochi di provincia, non federali. Ogni giurisdizione autorizza, controlla e raccoglie i profitti.
I principali leader della cornice online sono la Provincia di Buenos Aires (IPLyC) e CAVA (LOTBA); le loro norme sono spesso un punto di riferimento per le regioni vicine.
Coordinazione di settore, scambio di pratiche e standardizzazione delle procedure supportano ALEA (inclusi standard di gioco responsabile e qualità dei processi).
Contesto sociale e culturale
Le corse e gli ippodromi rimangono una parte importante della cultura urbana (Palermo è un cluster storico di svago).
Il gioco d'azzardo è ampiamente radicato nella società; casinò a terra e slot hanno creato un importante segmento di intrattenimento e occupazione, soprattutto nelle zone turistiche.
Cosa differenzia l'Argentina dai vicini
1. Il modello provinciale, invece di un'unica legge federale, è la flessibilità, ma anche la complessità di accesso per gli operatori.
2. Istituzionalizzazione precoce (ALEA dal 1970) e lunga tradizione di partecipazione pubblica alle lotterie e ai programmi «sociali».
3. Il ruolo di Buenos Aires (provincia e CAVA) come legislatori online: regolamenti tecnici, dominio. bet. ar, accordi congiunti per legalizzazione e controllo.
Riepilogo e vettore dell'evoluzione
In un secolo e mezzo, l'Argentina è passata dagli ippodromi e dalle lotterie del XIX secolo al panorama decentralizzato online del XXI secolo. La storia è stata definita da tre fattori: l'radicalità culturale del gioco (Palermo, bingo, lotterie), il coordinamento istituzionale attraverso ALEA e la regolamentazione provinciale, che nel 2018-2025 ha creato un mosaico di regole online (con i ruoli leader di Buenos Aires e CAVA). Questa traiettoria continua a crescere, con nuove province che adottano norme online, migliorano gli standard di gioco responsabile e i requisiti tecnici per le piattaforme.
Origini e guide
WLA/World Lotteries (storica tradizione regolatoria dal XIX secolo); LOTBA (RESDI-2018-321 e successivi atti); IPLyC della provincia di Buenos Aires (decreto 181/2019; Controllo tecnico 791/2019; Dominio. bet. ar); Materiali ALEA recensioni di settore sulla decentralizzazione degli annì 90; Cronache di Hipotromo Argentino de Palermo.