Le pratiche di gioco dell'Ecuador sono storicamente cresciute intorno alle lotterie di beneficenza e al bingo durante le feste della chiesa e della città; il «biglietto da visita» di massa è un gioco cuarenta locale, popolare nelle famiglie e nei club.
Nel XX secolo, l'urbanizzazione ha portato ippodromi e salotti di intrattenimento, e tra il 1990 e il 2000 le grandi città hanno aperto casinò. ma il referendum del 2011 ha chiuso i casinò di terra, rafforzando il ruolo delle lotterie e dei pool sportivi informali.
Il Centro per le Scommesse Culturali è il calcio (il derby Barcelona SC - Emelec, LDU Quito, le partite della squadra), attorno al quale si sono sviluppati spettacoli e espressioni collettive.
Negli anni 2010-2020, le abitudini si sono spostate online: le scommesse mobili sullo sport coesistono con le lotterie tradizionali e il bingo sociale, mantenendo un equilibrio tra la cultura comunitaria della festa e l'ambiente urbano digitale.