Come costruire una strategia di promozione internazionale
Introduzione: perché andare a livello globale
La crescita internazionale non è solo «tradurre il sito». È una nuova economia di attrazione (CAC), un altro vortice, contesti culturali, altre abitudini di pagamento e leggi. Una strategia corretta unisce i mercati degli offerenti i canali di misurazione del modello operativo in modo da scalare i profitti e non il traffico.
1) Diagnostica: siete pronti per il mercato internazionale?
Verificare tre basi:1. Il prodotto: in che modo il vostro offer è diverso e perché verrà acquistato in un altro paese? (valore, vantaggi competitivi, analogie locali)
2. Processo: ci sono risorse per localizzazione, zapport, logistica/pagamento, requisiti legali?
3. Dati e misurazione: esiste un unico schema di eventi e attribuzioni per confrontare i paesi in modo onesto?
Conclusione: Se almeno un pilastro è debole, fissare la fase di potenziamento prima di scalare.
2) Selezione dei paesi: matrice di potenzialità e rischi
Raccogliere una tabella di calcolo e valutare i mercati in una scala di 10 punti:- LAM/capacità (quantità di pubblico, domanda)
- Pagamento (ARPU, assegno medio)
- Costo del traffico (CRA/SRP/SRM tramite canali chiave)
- Concorrenza (densità di giocatori/marchi, leader dominanti)
- Regolazione/barriere (licenze, limiti di età/pubblicità, tasse)
- Pagamenti (metodi locali, commissioni, rimborsi)
- Lingua/cultura (complessità di adattamento, temi sensibili)
- Infrastruttura di canale (disponibilità di rete a pagamento, messaggistica, KIWI/UPI/ecc.)
- Rischi operativi (logistica/FX/sanzioni/policy)
- Velocità di uscita (disponibilità dei partner, disponibilità dei contenuti e del team)
Ordinare in base all'importo e iniziare con 3-5 GEO prioritari.
Esempio di segmentazione: «vittorie rapide» (alto potenziale/basso rischio), «strategico» (alto potenziale/alto rischio), «long-shots» (basso potenziale/alto rischio - ritardare).
3) Modello di uscita: accesso diretto o tramite partner
D2C diretto: controllo completo del marchio/dati più costoso e più lungo.
Partner/distributori/affiliati locali: avvio rapido, accesso ai canali locali; meno controlli e meno margini.
Marketplace/vetrine/aggregatori (se applicabile): domanda rapida, ma concorrenza e commissione.
White-label/brand collaborativi (per singole industrie): accesso rapido alla licenza/infrastruttura.
Valutare margini, SLA, esclusività, controllo dei dati, obblighi legali.
4) Posizionamento e comunicazione: dalla traduzione alla trasposizione
Il principio chiave è la transcreation: adattare il valore al codice culturale.
ICP e trigger dolori/benefici in ogni paese.
Tonalità: formalità, umorismo, codici visivi (caratteri/colori/tabù).
Le prove sono: valigette locali, recensioni, infuocati, media.
Offer e promo: «-% sconto» vs «bonus/pacchetti/rate» - le preferenze sono diverse.
SEO/SGE: ristruttura la semantica per le richieste locali, FAQ/HowTo/confronto.
Testo UX e cassa: campi modulo, indirizzi/indici, formati telefonici, valute, tasse.
Modello mappa messaggi (paese):- ICP il dolore, la promessa di valore, 3 vantaggi chiave, la prova sociale del CTA, le obiezioni e le risposte locali.
5) Prezzi, promo e pagamenti
Pricing: prendere in considerazione l'IVA/vendita/dogana, la commissione dei varchi di pagamento, i rischi FX.
Matrice promozionale: welcome-off, bandle, cache/fedeltà, stagionalità (festival/festività).
Metodi di pagamento: carte/portafogli/trasferimenti bancari e binari locali (ad esempio traduzioni istantanee, portafogli locali).
Frod e restituzioni: profili 3DS/antifrode, limiti, colli, KYC (per verticali regolabili).
6) Canali di promozione: mix di cultura e leggi
Portafoglio base:- SEO/Contenuti/PR: costo a lungo termine e citabilità nelle erogazioni AI.
- Paid Social & Short-Video (TikTok/Reels/Shorts): creativi UGC, whitelisting nei creatori locali.
- Influencer/Creator Commerce - nanoinfusori con fiducia locale.
- Performance (Google/ASA/Programmatic/lati): brand-safe, candidature bianche, A/B offer.
- Messaggistica/comunità: Telegram/WhatsApp/Line; bot trigger, newsletter, mini applicazioni.
- Partner/affiliati: CPA/RevShare/ibrido con postback e gap trasparenti.
- CTV/OTT e YouTube: QR/codici promozionali, esperimenti geo-lift.
- Le Nazioni Unite/Ivent/Media Locali sono i localizzatori di fiducia.
La cosa importante è che le regole pubblicitarie e gli argomenti proibiti variano - adattare creativi e targeting a ogni giurisdizione.
7) Requisiti legali ed etici
Protezione dei dati e privacy: consenso, cookie/consent-mode, diritti di eliminazione dei dati.
Norme promozionali: limiti di età, regole di evidenziazione delle condizioni, requisiti di display.
Licenze/autorizzazioni: se il settore è regolamentato, controllare i regolatori locali, i requisiti di KYC/AML, i rapporti finanziari, l'etichettatura pubblicitaria.
Localizzazione dei termini: accordi utente, rimborsi, assistenza locale.
8) Misurazione e analisi: una verità per tutti i paesi
Livelli stack:1. Raccolta dati: un unico schema evento (web/mobile), server-side tag management.
2. Assegnazione: su piattaforme + propria; post click/click + test incrementali.
3. DWH/BI: vetrine riepilogative per paese, valute, canali, offer.
4. Esperimenti: geo-split/holdout, test lift nei canali chiave.
5. MMM (Marketing Mix Modeling): update mensili per budget re-allocation.
KPI unificati (per paese e totale):- CAC/CPA, Payback (D30/D90), LTV/CAC, NPS/CSAT, Retention/Churn, ARPU/conversione vortice, quota di organico/affiliati/video.
- Metriche compliance: quota di traffico con consenso valico, filtri di età, passaggio KYC (se applicabile).
9) Modello organizzativo: centro, hub e comandi locali
Central Excellence (HQ): strategia, marchio, analisi/attribuzione, operazioni creative, piattaforma SDK/sito, supervisione legale.
Hub regionali: insight locali, PR/influencer, media, partner, traduzione/trascrizione.
Zapport e il successo del cliente: SLA in lingua locale, orari di copertura, script e knowledge base.
Processi: Creat Spring settimane, Piano-Rave trimestrali, calendario delle campagne comuni, uno standard UTM unico e naming.
10) Bilancio, previsione e tasso di cambio
Modello payback: pianifica il budget per coorti e data di ritorno (D30/D90).
Scenari: base/ottimista/stress; sensibilità CPM/CPC e CR.
FX e tasse: mettete un cuscino sulle fluttuazioni dei corsi e sulla commissione dei pagamenti; Usate i rapporti multivaluta e i bridge per la valuta di controllo.
11) Playbook di avvio GEO (per settimane)
T-4-T-2 settimane (preparazione):- Ricerca e analisi del mercato, RC finale, KPI e budget.
- Localizzazione del sito/applicazione, cassa/pagamento, documenti legali.
- Impostazione del tracking (server-side), degli eventi QA, degli standard UTM.
- Rilascio contenuto «ancoraggio» (10-20 pagine) + pacchetto PR.
- 10-30 nano-creatori, preparazione del pool UGC.
- Partenza perfomance su 2-3 canali, A/B offer, 8-12 variazioni UGC.
- Menzioni PR nei media locali, integrazioni influenzali.
- Bot/community, welcome-trigger, onboarding.
- Sprint settimanali dei creativi, pulizia delle aste, scala dei vincitori.
- Esperimenti geo-split, test di nuovi siti, l'estensione delle chiavi.
- Espansione della matrice off e collaudi locali.
- update MMM mensili e ridistribuzione del budget.
12) Rischi e come attenuarli
Cambiamenti regolatori: monitoraggio, creativi flessibili, canali di riserva.
Blocchi/vincoli di piattaforma: mirror/canali alternativi, CTV/PR/Influssor.
Stanchezza creativa: catena modulare delle idee, tracking della frequenza, rotazioni ogni settimana.
Guasti di pagamento/frod: gateway di riserva, limiti, regole antifrode, monitoraggio dei guasti.
FX ed economia: hedge, corridoi di prezzo, test di vendita prima della scala.
13) Modelli finiti (conservare)
A) UTM-standard:- `utm_source`=platform/network · `utm_medium`=cpc/cpa/cpl · `utm_campaign`=geo_product_offer · `utm_content`=creative_hook · `utm_term`=keyword
- Dimensioni del mercato, concorrenti prezzi/commissione, metodi di pagamento, rischi/limitazioni, influenzatori/media locali
- L'obiettivo dell'ICP è il vantaggio principale di 3 prove di proibizione/tabù, formato/lunghezza del Tone of Voice CTA varianti di gancio (4-6) 2-3 offer
- CAC/CPA· Payback D30/D90· LTV/CAC· CR per vortice (visit→lead→sale/FTD)· Retention· ARPU· quota di organico· contributo UGC/Influtori· opt-in nel bot/CRM· NPS/CSAT
Piano 30-60-90 giorni
30 giorni (Pilot Fit):- Selezionare 3 GEO per matrice identificare ICP e mappa dei messaggi.
- Localizzare il sito/onboarding/cassa; Avviare il tracking server-side.
- Rilascia 10-20 pagine/gade locali + pacchetto PR.
- Avvio: 2-3 canali, 8-12 video UGC, 2 off, bot/trigger base.
- Rapporto settimanale: CAC, Payback, Retention precoce.
- Scala dei vincitori, spegnere i creativi/chiavi zero.
- Connetti partner/infuensatori, test CTV con QR/codici.
- Espandere i metodi di pagamento/offerenti; segmentazione CRM e win-back.
- Primo taglio MMM e ridistribuzione del budget.
- Modello operativo: ruoli HQ/hub/comandi locali, SLA zapport.
- La catena di montaggio dei creativi (sprint settimanali), il piano di contenuti per il trimestre.
- Unico BI-dashboard, esperimenti geo-split regolari, calendario PR.
- La soluzione è ridimensionare il paese, trattenerlo o metterlo in pausa.
La strategia di promozione internazionale è un processo di sistema in cui la scelta dei paesi, la localizzazione del valore, il giusto mix di canali, i pagamenti e il quadro legale funzionano come un unico meccanismo. Iniziate con una matrice trasparente di mercati e metriche unificate, fornite ai comandi locali strumenti e responsabilità, costruite una dimensione attorno all'incrementalità e al ritorno. La scalabilità in nuovi paesi diventerebbe non una lotteria, ma un modello di business gestito.