Azart in Antica Cina: la nascita dei giochi di fortuna
Introduzione: Perché la Cina è la culla delle forme di gioco
La storia dell'azart in Cina non è solo le ossa e le carte. Si tratta di una lega di artigianato (osso, bambù, seta), ricreazione urbana, discussioni filosofiche religiose e le esigenze finanziarie dello stato. Molti dei nostri formati abituali - domino, carte da gioco, scherzi della lotteria - hanno preso le forme iniziali proprio qui, e poi sono partiti per le vie commerciali verso l'Asia, il Medio Oriente e l'Europa.
Prime forme di fortuna, da ossa a domino
Osso e sorte. Nei complessi archeologici dell'epoca di Zhou Han si trovano caselle di osso e legno con segni - i predecessori delle ossa giocate e la sorte. Sono stati usati sia nelle vesciche che nei giochi di fortuna.
Domino e logica «puntuale». Il domino cinese viene creato nel periodo di Sun, con un paio di pippe sulle placche che riproducono la combinazione di due ossa. Questi set sono stati usati sia come divertimento intellettuale che come base per le scommesse nelle case da tè e nei cortili.
Mappe in cinese da fogli a mazzi
Giochi di lamiera (葉子戲). Già a Tang Soon si registrano i giochi con i fogli, le strisce rettangolari in carta/seta con segni e poesie. Essi combinavano il gioco letterario e l'azart: dietro la forma poetica si nascondeva la matematica della distribuzione della precedenza.
Fiorire sotto Soon e Yuan. Vengono visualizzati mazzi di sistema con mastri e classificati. Le mappe cinesi influenzano le tradizioni coreane/giapponesi e, attraverso la Via della Seta, le pratiche mediorientali ed europee. Il linguaggio visivo (punti, tratti, geroglifici) costituisce la base di mastri «astratti» che non sono attaccati agli erbi.
Lotterie, biglietti per uccelli e miti sulla Grande Muraglia
Scherzi in città. Nelle aree portuali del sud si creano giochi-lotteria dove si indovinano i geroglifici/simboli; «Biglietti bianchi per piccioni» (白鴿票, «biglietti per uccelli»), che si chiamano «biglietti per uccelli».
Interesse pubblico. In epoche diverse, il potere proibiva, si basava su scherzi controllati per ricaricare il tesoro e fondi di beneficenza.
Un importante esame del mito. La storia popolare che il keno cinese ha finanziato la costruzione della Grande Muraglia Cinese si riferisce a leggende recenti. Gli storici sottolineano che il legame tra gli scherzi specifici e l'antichità del muro non è documentato. È più corretto parlare dei periodici tentativi delle autorità di utilizzare i prelievi della lotteria per i bisogni urbani e le infrastrutture.
Spazi giochi da tè a case pubbliche
Tè, cortili, mercatini notturni. C'era la vita cittadina e c'erano gli angoli della fortuna, domino, ossa, lotti di carte.
Case pubbliche e kit di servizi. Nei quartieri del piacere, l'azart era in un pacchetto con musica, giochi da tavolo, poesia. I saloni di gioco cercavano la «legittimazione» attraverso i contributi dei funzionari e le regole locali di decenza.
Periferie e fiere. Nelle celebrazioni rurali - lotti semplici, lanci, indovina simbolo; le scommesse sono piccole, ma la massa è enorme.
Filosofia e morale: Confucio, leghisti e buddisti
Riserva confuciana. I confuciani sospettavano che l'azzardo fosse un rischio di decomposizione o di perdita di tempo, ma permettevano un divertimento che non distruggeva il debito e la famiglia.
Legismo (fa-jia). I leghisti pensavano in modo pragmatico, non morale, ma controllo e punizione. Se il gioco porta disordine, il divieto; se l'ordine e la tassa sono tolleranti.
Ottica buddista. Azart era legato all'affetto e alla sofferenza. Negli statuti del convento ci sono divieti per i monaci, ma tra i laici il buddhismo coesisteva con il «gioco delle feste», soprattutto nei giorni di Capodanno.
Diritto e regolazione: pendolo di proibizioni e autorizzazioni
Il pendolo delle epoche. I periodi di rigidi decreti (lotta all'usura, crimine) sono stati sostituiti da finestre di tolleranza, quando le città hanno raccolto raccolte dalle case del gioco.
Regole locali. Spesso il funzionario di provincia decideva tutto: da qualche parte, il gioco domino è un gioco culturale senza scommesse, da qualche parte è un oggetto fiscale.
Effetto SZ. Quando l'aumento dei debiti e delle garanzie era fuori controllo, i divieti erano più severi; Con la normalizzazione, la legalizzazione è di nuovo sotto la supervisione.
Traccia culturale: letteratura, proverbio, feste
Letteratura. In Shui Hu Zhuan si incontrano scene di case da gioco; nelle novelle della città di Min Qing il gioco - sfondo morale e truffa.
Proverbi e geroglifici di buona fortuna. I segni fortunati (福, 財) decoravano i set di carte; Le parole dicevano: «Piccole vincite per l'amicizia, grandi per la faida».
Le feste. A Capodanno, le famiglie giocavano a scommesse simboliche, «invitando la fortuna» in casa. Azart è il cemento sociale, non il modo di arricchirsi.
Numeri, probabilità e «matematica popolare»
Anche senza una teoria formale delle probabilità, i giocatori accumulavano pattern empirici:- Serie e conto. Il domino e le carte sono popolari per le combinazioni cadute, la memoria del mazzo.
- L'effetto della folla. Le scommesse di gruppo erano spesso considerate un'assicurazione "sul rischio, anche se matematicamente l'attesa non era cambiata.
- Un vantaggio casalingo. I proprietari delle case hanno introdotto una «commissione» o regole che cambiano l'equilibrio - una forma precoce di «house edge».
Dall'antichità al moderno, cosa la Cina ha regalato al mondo dei giochi
Materiali e design. Bambù, osso, seta e carta hanno creato leggeri, economici, portatori di gioco.
La combinatrice. Gli insiemi di domino e mappe cinesi fissano presto le gerarchie e i mastri come base per la standardizzazione globale.
Organizzazione di svago. Le case da tè, i giardini, i quartieri di intrattenimento sono un'immagine dell'industria del «divertimento facile» con regole, supervisione ed esperienza «confezionata».
Cronologia (semplificata)
Zhou-Han: perline/ossa, sorte; Protigri per la fortuna, accanto alle cattive pratiche.
Tang-soon: giochi di foglia, prime carte; decorare forme di svago in città.
Yuan-Min Qing: massificazione di domino e mappe; lotterie/scherzi locali cicli di proibizioni/autorizzazioni.
«Biglietti per uccelli» nei porti meridionali; primi modelli sostenibili di raccolta pubblica attraverso scherzi.
Miti e interpretazioni accurate
«Keno ha costruito il Muro». È una bella leggenda, ma non ci sono conferme storiche.
«La Cina ha sempre vietato l'azart». In realtà, è una politica ondulata, dai decreti rigidi alla tolleranza pragmatica con le tasse.
«Le carte vengono dall'Europa». Al contrario, i fogli e i mazzi cinesi sono una delle fonti della tradizione globale delle carte.
Glossario
Domino (骨牌/牌九): insieme di placche con punti - combinazioni di due ossa.
I giochi di foglia (葉子戲) sono i primi moduli di carta su carta/seta.
«Biglietti per uccelli», scherzi di lotteria locali con «piccioni».
Liubo (六博) è un gioco da tavolo antico; non sempre l'azzardo, ma l'importante sfondo culturale della cultura del gioco.
Conclusione: azart cinese come scuola di ingegneria sociale
I Giochi Antichi sono un laboratorio per il modo in cui la società domina il caso: fissa le regole, misura il rischio, incorna il gioco con etica e festa, e lo stato con la tassazione e la supervisione. Dai muri d'osso ai mastri di carte, dalle case da tè alle lotterie, questo è il linguaggio di fortuna che il mondo ha capito oggi.
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